Vigne, borghi medioevali e enogastronomia

Novello

PERCHÈ VISITARE NOVELLO, PAESE DELLA LANGA DEL BAROLO?

PERCHÈ I paesaggi vitivinicoli delle Langhe, Roero e Monferrato sono diventati, a partire dal 2014, patrimonio Unesco e il territorio di Novello è compreso nella zona delle Langhe del Barolo.
PERCHÈ Novello, offre al visitatore la serenità di un ritorno di vita a misura umana, paesaggi unici e una meravigliosa vista sulle Alpi e sulla Langa.
PERCHÈ a Novello, oltre al Barolo, puoi degustare la Nas-cetta, un vino bianco autoctono, prodotto da 10 viticoltori di Novello e disponibili presso la Bottega del vino.
PERCHÈ a Novello puoi gustare i piatti tipici della cucina piemontese in ottimi ristoranti, trattorie e agriturismi.
PERCHÈ da Novello partono 5 itinerari di trekking tra le vigne, i boschi e cappelle campestri che ti porteranno anche a BAROLO, MONFORTE e LA MORRA.
PERCHÈ Novello è un borgo ricco di storia, nato in epoca romana e cresciuto nel medioevo ed è possibile vedere ancora oggi le testimonianze di questo ricco passato.
PERCHÈ da Novello, in pochi minuti di macchina potrai raggiungere tutti gli 11 paesi della Langa del Barolo e i loro castelli medioevali.
PERCHÈ da Novello si arriva in poco più di un’ora al Mar Ligure e alle stazioni sciistiche cuneesi.
PERCHÈ da Novelllo si può raggiungere velocemente Torino e vedere il Museo egizio, la Mole Antonelliana, Palazzo Reale, la Venaria.
PERCHÈ soggiornando a La Magia delle Langhe di Novello potrai visitare la Fiera del tartufo di Alba, Cheese a Bra, Collisioni a Barolo, i mercati dell’antiquariato di Cherasco e tanto altro ancora…riposandoti lontano dal caos e dal traffico.

INFO SENTIERI TREKKING

INFO NASCETTA

CANTINE

Barolo

Paese nelle colline delle Langhe che dà il nome ad uno dei più grandi vini Italiani e del mondo, il Barolo.

Le suo origini risalgono all'alto medioevo e il suo splendido castello, eretto tra il 1000 e il 1200 d.c., ha ospitato molti personaggi illustri tra cui certamente Silvio Pellico.

Il castello, nel centro del borgo, attualmente ospita il Museo del vino WIMU, creato nel 2010 grazie all’estro creativo di François Confino.

Nei pressi del Castello è possibile visitare l’originale MUSEO DEL CAVATAPPI.

Alba

Alba è la capitale economica e culturale delle Langhe, nota in epoca romana come “Alba Pompeia” è diventata, nel Medioevo, la “Città delle cento torri”. Ancora oggi, nel suo centro storico quasi circolare, sono visibili i resti di queste antiche abitazioni.

Attualmente Alba è uno dei principali poli di attrazione turistica del Piemonte, grazie alle produzioni eno-gastronomiche di qualità, al tartufo e ai grandi vini rossi.

Cosa vedere ad Alba:

Duomo di Alba, cattedrale gotica risalente al XII secolo e il Museo della cattedrale.
Museo Federico Eusebio.
Tour Alba sotterranea.
Fiera del tartufo di Alba.
Vinum.

Monforte d'Alba

Monforte d’Alba è un piccolo borgo medievale della Langa del Barolo, da poco entrato a far parte dei borghi più belli d’Italia.

Da visitare il centro storico di Monforte, con le caratteristiche viuzze che portano alla Pizza Antica chiesa e all’Auditorium Horszowski, auditorium naturale sede della rassegna di Musica Jazz “Monfortinjazz”.

A Monforte d’Alba si trovano due panchine giganti, che divertono grandi e piccini e permettono di godere del meraviglioso paesaggio della Langa. https://bigbenchcommunityproject.org/

La Morra

La Morra è famosa in tutto il mondo, soprattutto per la produzione del vino Barolo ed è uno dei borghi inseriti, nel 2014, nella lista del patrimonio Unesco.

Meritano una visita il centro storico, il belvedere e le numerose cantine, ma non bisogna dimenticare la piccola cappella della Madonna delle Grazie in località Brunate, restaurata e completamente dipinta con colori vivaci da due artisti: l’inglese David Tremlett e l’americano SoLewitt.

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